Bartolomé de Las Casas

Viene altresì ricordato per aver inizialmente proposto a Carlo V l'importazione di schiavi neri per sostituire gli indigeni nei "laboriosi inferni delle miniere d'oro delle Antille"; tuttavia, ritrattò in seguito questa posizione, schierandosi al fianco degli africani schiavizzati nelle colonie. Fu anche il primo ecclesiastico a prendere gli ordini sacri nel Nuovo Mondo. I padri Domenicani della Curia Provinciale di Siviglia hanno aperto la causa della sua beatificazione nell'anno 2002, per cui la Chiesa cattolica gli ha assegnato il titolo di Servo di Dio.

Su suo impulso e grazie alla sua attività di denuncia del sistema di sfruttamento degli indios, vennero compilate le "''Leggi nuove''" ratificate da Carlo V, con cui venivano abolite le ''encomiendas'', strutture organizzative agricole fondate su un sistema schiavistico-feudale, principale causa dello sfruttamento dei nativi. da Wikipedia
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di Casas, Bartolomé de las,
Pubblicazione 2016
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di Casas, Bartolomé de las,
Pubblicazione 2019
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di Casas, Bartolomé de las.
Pubblicazione 1975
Libro
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di Casas, Bartolomé de las.
Pubblicazione 1965
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di Casas, Bartolomé de las
Pubblicazione 2016
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di Casas, Bartolome de las, 1474-1566.
Pubblicazione 2003
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di Casas, Bartolomé de las...[et.al].
Pubblicazione 1973
Libro
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